I PROGRAMMI DEL TEATRO IN CATTEDRA
IL CATALOGO
Tutti gli spettacoli del Teatro in cattedra sono stimoli al fare successivo pratico ,artistico e didattico pedagogico.Gli spettatori ,bambini e insegnanti, possono sviluppare nuovi percorsi prendendo spunto dalla rappresentazione teatrale.Teatro che propone oltre a storie e altri contenuti , anche buoni esempi di tecniche espressive e di linguaggi creativi secondo me molto indicati ad essere impiegati nella scuola per migliorare le possibilità educative in campo teatrale, artistico e pedagogico ,della relazione e della comunicazione.
Ecco IL CATALOGO delle opere che possiamo proporre agli alunni dalla cattedra:
il catalogo che segue potrà essere arricchito durante l’anno scolastico.
Per i più Piccoli: Materna e Primo Ciclo Primaria, durata spettacoli 40 minuti circa :
1“LE TABELLINE IN MASCHERA”
Quando i numeri fanno i capricci e non vogliono contare, allora si canta ,si balla e comunque si impara!! 
LE TABELLINE IN MASCHERA – Libro animato con figure.
Non sempre le tabelline sono un tormento mnemonico, a volte, e questo e il caso, ci si può pure divertire a “studiare le tabelline”. Basta ripetere come si vuole i calcoli tabellinici e farsi aiutare dai bambini ,per non sbagliare gioco e trovarsi veramente a studiare aimè le tabelline.
IL TEATRO DI NUMERINO – Teatro con figure e teatrino di carta
Si tratta di una parata musicale con figure da scoprire e contare ,si perché gli attori del teatrino sono tutti numeri, un po’ strani ,ma numeri!! Sono sicuramente attori che fanno venir voglia al pubblico, di costruire altri attori magari per farsi un teatrino di classe.
IL DIAVOLO DEI NUMERI – Libro animato
I numeri sono molto indicati per inventare filastrocche da recitare. Se poi c’è un diavolo nelle poesie ,allora diventa tutto Diabolico! Niente paura però, anche i diavoli a volte sono buoni amici.
IL TRE PERCHE’- Gioco con libro
Il numero tre è un numero molto importante e con lui si può sicuramente inventare un gioco da fare sulla cattedra. Se il tre diventa un equilibrista il gioco crea maggior suspence.
LE STORIE DEL CINQUE-Teatro delle figure a vista.
Cosa succede al numero cinque se mangia troppo? Se invece vola? A queste domande risponderemo in diretta proprio grazie alla magia che trasformando un numero ci meraviglierà divertendoci.
2 “PUNTINO E PUNTONE”
Piccola storia di “Bullismo” tra la punteggiatura, allora i discorsi diventano preoccupanti e confusi: per fortuna c’è il lieto fine.
PUNTINO E PUNTONE E ALTRI S-PUNTI
STORIA DI PUNTINO E PUNTONE – Teatro kamishibai
La storia racconta come un episodio di piccolo bullismo si trasforma in una storia di amicizia tra chi è “piccolo e chi è grosso”.Un gentile coinvolgimento degli spettatori rende il teatro di carta (Kamishibai) molto divertente.
PIOVONO VIRGOLE E FIOCCANO PAROLE - Animazione con figure di carta
La virgola si trova ovunque, e ovunque serve a creare pause, attimi di attesa, sospiri, incisi e riflessioni.L’attore gioca con le virgole che si materializzano e si trasformano grazie a metereologie variabili, indicando paesaggi poetici.
LA VIRGOLA,UN ACCENTO E L’APOSTROFO –Teatro kamishibai
Se i tre si incontrano e si accorgono che si assomigliano, nasce una confusione di linguaggio, che metterebbe in difficoltà anche il più bravo lettore. Niente paura, l’attore a fatto tante prove!! La storia si può capire bene,garantito.
IL DITTATORE – Lettura da Rodari
La famosa filastrocca di Rodari qui inserita molto opportunamente e con autorità per fare un’esperienza d’ascolto.
GUARDIE E LADRI –Teatro con le figure di una artista famosissima: Kveta Pakovsca.
Se due parentesi si trasformano in poliziotti per chiudere e circondare un ladro molto particolare, ne nasce quasi un triller, parentesi a parte!!
A CHE PUNTO SIAMO – Gioco ,indovinello visivo con il teatro di carta.
Gioco teatrale basato su disegni ambigui, fatti con i punti, che stimola i bambini a indovinare (in realtà ad inventare) dei titoli temi che non indovineranno mai quindi si fanno più tentativi…..ma alla fine del gioco io dirò il mio titolo che è quello giusto!!
IL PUNTO INTERROGATIVO E GLI SPUNTI CONFUSIONARI – Teatro Kamischibai
Sonetti e filastrocche per scherzare sul punto e sulla punteggiatura creando immagini che giocano con le parole dette e recitate.
3 “LA A DI ALBERO E ALTRE STORIE ALBERATE”
Entrare in un bosco di lettere con il teatro di carta per scoprire personaggi e storie quasi fiabesche.
Si tratta di uno spettacolo che attraverso la metafora dell’Albero come personaggio racconta con linguaggi e modalità teatrali diverse, alcune storie un po’ artistiche e un po’ educative coinvolgendo i ragazzi in prima persona.
A DI ALBERO –Teatro Kamishibai
Si presenta un gioco artistico teatrale visivo grazie alla tecnica e al linguaggio del Teatro Kamishinai ,teatro di carta di origine tradizionale giapponese. La parola e l’immagine e il coinvolgimento degli spettatori fanno di questa piece un divertente ed istruttivo gioco creativo.
RITRATTI D’ALBERO FILASTROCCOSI - Libro Animato Pop.Up
Grazie ad un libro animato pop-up e a delle filastrocche divertenti si presentano ritratti d’albero curiosi e fantasiosi, un gioco sicuramente da continuare….
L’ALBERO SOLITARIO - Teatro Kamishibai
Si racconta con disegni raffinati e poetici una bella storia di incontro tra la natura e i bambini grazie alle parole, al linguaggio.
L’ALBERO DELLE PAURE - Animazione con Istallazione artistica,
Quando ho chiesto ai bambini quale fossero le loro paure ,tutti hanno risposto nessuna. Giocando con un albero speciale abbiamo fatto maturare delle “mele nere”. Forse che parlandone sono maturati frutti che vale la pena conoscere?
L’ALBERO DEL GRANDE PISELLO -Teatro Kamishibai
Una storia divertente che parla di “vicinato” e di problemi di convivenza tra case e alberi.
Si parla del territorio e della sua preziosità e della sua conservazione ,il suo rispetto che non sempre è sentito dall’uomo.
IL BOSCO DEI NON SI PUO’ E DEI SI PUO’ - Performance con i bambini e le figure animate.
Si finisce lo spettacolo con un giocone che coinvolge tutta la classe, ci si diverte e si riflette sul tema del si può e non si può….fare!
4 “MACCHIE D’ARTE”
Quando sporcarsi non è un danno ma un divertimento e quasi arte Piccolo blu e altre storie colorate.
5 “LA CITTA’ DI GUERRA E PACE”
Succede che a volte si litiga e allora accadono cose sgradevoli, per fortuna poi arriva la pace e allora….. tutti vissero felici contenti
LA CITTA’ DI GUERRA E PACE - Teatro di figura e animazione a vista con suoni e senza parole.
La città vive di diverse situazioni e personaggi: maschere, libri, missili e frecce, case, e tanto altro, ma quando arriva la guerra tutto scompare e si trasforma anche la città. Solo i sentimenti negativi si riconoscono ancora e si esprimono al massimo della loro ferocia, ma il racconto umoristico e ironico che l’animazione propone, fa tornare la pace che come un volo d’uccello stende sentimenti nuovi e migliori.
LA CASA SOLA E L’ALBERO TRASPARENTE – Video clip
A volte le guerre non servono , se il dialogo e il confronto prevalgono. Questo racconta la video-storia, la nascita e la crescita di un’amicizia che invece di diventare conflitto tra vicini dona ai due protagonisti, un albero trasparente e una casa solitaria, le ricchezze che a loro mancano .
LE GUERRE CHE MENO T’ASPETTI – Teatro kamishibai
“Non far del bene se non sopporti la ingratitudine” questo è il finale della storia tra vicini un po’ ingrati nelle loro relazioni. Un albero di piselli e un piccolo villaggio di casette prepotenti.
IL PONTE DEI BAMBINI – Storia di narrazione teatrale
Tratta dal bellissimo libro dell’illustratore Zavrel, la storia racconta di due famiglie divise da un fiume di dissapori e litigi che grazie alla amicizia dei loro bambini trova “un ponte” che trasforma la rabbia in pace e congiunge le due famiglie. Nel piccolo, un esempio di pace sociale.
Per i GRANDI: Secondo Ciclo Primaria,durata spettacoli 50 minuti circa :
6 “RITRATTI PER RITRARSI”
Per il pittore il ritratto è un’opera d’arte, per il corniciaio è un lavoro , per un poliziotto è un identikit. E per te? Lo spettacolo ti aiuterà a ritrarti.
RITRATTI CHE SI TROVANO IN GIRO – Teatro Kamishibai
Il teatro dei ritratti occasionali che si potrebbero vedere nelle strade ,nella tv, sui muri… da : vedere, suonare, raccontare…il pubblico incontra strani e originali ritratti che diventeranno una specie di canovaccio teatrale per “improvvisare” performance creative e giocose: i ragazzi diventano da spettatori a protagonisti.
MOSTRI SUI MURI – Video proiezione.
Dalla cattedra e in giro per l’aula sui muri ,sugli oggetti, sugli spettatori, si proiettano strani ritratti di ragazzi strasformati, da un forte trucco, in personaggi dell’HORROR contemporaneo accompagnato da una musica terrificante…….
DIVENTIAMO NUOVI, ANTICHI, BELLI, BRUTTI… Maschere
Ancora i ragazzi –spettatori coinvolti in una azione teatrale che questa volta si serve di maschere eccellenti che indossate trasformano in personaggi favolosi. Anche le voci cambiano e allora il gioco si completa: il ritratto è completo!!
UN RITRATTO PARTICOLARE – Libro animato
7 “IL TEMPO DI CRESCERE”
L’ambiente, le acque, l’aria, i profumi sono ricchezze che non dobbiamo sperperare; l’albero lo sa e ci racconta le sue preoccupazioni.
8 “LE STORIE NUMEROSE”
Con i numeri si gioca e si inventano storie divertenti da vedere, da giocare e da ascoltare.
AUTORITRATTO NUMEROLOGICO – Libro animato e attore con bambini.
Ci si può ritrarre attraverso i numeri ? Si ,è sufficiente prendere le misure ed ecco che come fanno i sarti si costruisce un ritratto numerologico preciso sino ai muscoli, oppure si può anche accedere ai tanti numeri che ci riguardano: il numero del telefonino, della targa dell’auto di papà e molto altro….
LE STORIE NUMEROSE –Libro fisarmonica.
Storie a base di numeri per divertirsi a giocare con i numeri in lettere e non , per raccontare storie numerologiche molto fantastiche ,tutte scritte comunque da Enrico Colombo. Anche le colorate illustrazioni sono dell’autore!!Buon ascolto. Le storie finiscono per essere anche un gradevole stimolo alla scrittura!
LE TABELLINE IN MASCHERA- Gioco con maschere numerologiche.
L’esperienza può essere molto utile per ricavare idee per il prossimo carnevale. Le maschere numerologiche sono una sicura novità e ben si adatteranno al mascheramento per il prossimo carnevale. La performance è anche utile per ripassare le tabelline non si sa mai che i calcolatori tecnologici si rompano!
IL LIBRO DEI PERCHE’ – Libro animato
La filastrocca del 3 perché è musicale, simpatica, facile, si impara in un momento! Anche i disegni del grande libro sono interessanti, si perché quando il disegno e le parole di mescolano allora viene proprio da chiederci :PERCHE’ ?
IL NUMERIERE – Teatro delle figure.
Il moderno pallottoliere, ricco di numeri fantastici pronti ad essere conosciuti e usati per calcolare le sommatorrie, le disaddizioni, le sotterrazioni, le moltiplicatorie e altre operazioni. Figure di un teatro di carta, poetico e semplice, ma stimolante al fare!
9 “COSA BOLLE IN PENTOLA?”
Storie sul cibo, sul cucinare, sui bambini golosi , su ricette strane e fantasiose, sulle fiabe e molto altro ancora
10 “PAPPAGALLO e ALTRE RIPETIZIONI”
Si tratta di un esercizio di stile sulla possibilità di giocare con il tema delle ripetizioni coinvolgendo l’intera classe in un concerto “pappagallico” divertente e interessante sotto il profilo artistico e poetico.
PAPPAGALLI – Teatro Kamishibai
Dal piccolo teatro di carta si gioca con la parola e l’immagine del pappagallo. Il gioco è quello della ripetizione creativa sia della parola sia dell’immagine. Il pubblico è coinvolto in questo divertente e creativo gioco di invenzione ,naturalmente ….ripetendo o meglio pappaggallando!!
BURATTINI RIPETENTI – Teatro dei Burattini
Piccola scenetta comica con i burattini con due personaggi che si incontrano e si ripetono sino al litigio….comunque a lieto fine.
GESTI RIPETENTI - Azioni corporee e gioco.
Cosa succede se a fare il pappagallo è il nostro corpo: la testa , le mani, le braccia. Il pubblico si pappaggallerà? Ogni spettatore farà comunque una sua personale interpretazione e la ripetizione sarà un gesto d’insieme!! E se a proporre i gesti saranno i bambini spettatori?
DANZE PAPPAGALLE – Teatro delle figure.
Breve danza da guardare presentata con i burattini fisarmonica,ovvero quando la ripetizione è un gioco musicale divertente e poetico.
CORI CORI CORI CORI - Voce
Creazione sonora di “CORI” con suoni e parole che si ripetono giocandosi con volumi e toni sempre nuovi, espressioni e interpretazioni anche dirette dall’attore. Insomma : la voce e la sua possibilità creativa d’uso…chiaramente in modo pappagallico.